Tour Classico
Voli di linea Uzbekistan Airways da Roma
Tour 8 giorni/6 notti – partenze di gruppo – pensione completa
Visite ed escursioni con guida parlante italiano
PARTENZE DI GRUPPO GARANTITE MIN.10 |
QUOTE IN € PER PERSONA ADULTA IN CAMERA DOPPIA |
24 APRILE8, 29 MAGGIO7,14,28 AGOSTO |
1.450 |
Supplemento singola €144
Tasse aeroportuali da €166; mance obbligatorie (da consegnare in loco) €30;
visto d’ingresso di gruppo €30; visto d’ingresso individuale €78; quota individuale di gestione pratica €80
PROGRAMMA
1° GIORNO: ITALIA/URGENCH
Partenza con volo di linea notturno da Roma per Urgench. Cena e pernottamento a bordo.
2° GIORNO: URGENCH/KHIVA
Arrivo al mattino a Urgench, sistemazione in hotel e tempo a disposizione per un breve relax. Inizio delle visite di Khiva con il complesso di Ichan Kala, la Madrassa di Amin Khan, la bellissima Moschea Juma (del Venerdì) con le sue 218 colonne di legno, il Bazar e la Fortezza Vecchia “Kunya Ark”. Tra gli altri monumenti d’interesse il Mausoleo Pakhlavan Mahmud, poeta, filosofo e patrono della città, la bellissima Madrassa Islam Kohja del 1908 e il palazzo Tosh-Howvli (casa di pietra) impreziosito da sfarzose decorazioni interne in ceramica, pietra e legno intagliati.
3° GIORNO: URGENCH (KHIVA)/BUKHARA (500 km)
Pensione completa. Dopo la colazione, partenza per Bukhara, la città museo miracolosamente conservata nel tempo. Il percorso si snoda ai margini del grande letto del fiume Amu Darja, la cui secca offre spettacoli suggestivi di insolita bellezza. La durata del viaggio è di sette ore ciraca, soste comprese. Arrivo a Bukhara e sistemazione in hotel.
4° GIORNO: BUKHARA
Pensione completa. “Bukhoro – I – Saharif”, “Bukhara la Nobile”, fu il centro principale della grande Via della Seta. Visita panoramica della città con il Mausoleo di Ismail Samani (IX-X secolo), il Mazar Chashma Ayub (luogo sacro della sorgente curativa), la fortezza di Ark l’antica città reale, la Moschea Bobo-Hauz, il complesso Poi-Kalyan con il suo bellissimo minareto, intatto da 880 anni, il bazar coperto, che ricorda gli antichi negozi e le case dei mercanti di cappelli e gioielli, il Magok I-Atori, ex monastero buddista divenuto mosche che introduce al complesso Lyabi-Hauz, bella piazza attorno a una grande piscina, il cuore della città. Tra le scuole coraniche la Madrassa du Ulugbek e di Abdul Aziz Khan. Sosta ai Quattro Minareti (Chor Minor), uno dei simboli della città, costruito come una copia del disegno di Tadj-Mahal in India.
5° GIORNO: BUKHARA/SHAKHRISABZ/SAMARCANDA (300+170 km)
Pensione completa. Partenza per Samarcanda, con sosta a Shakrizabz, città natale di Tamerlano, leggendario fondatore della dinastia Timuride. Tra i monumenti di Shakhrisabz la residenza estiva di Tamerlano Ak Sarai di cui sfortunatamente sono rimaste solo tracce delle due torri di 65 metri composte di mosaici in ceramica blu, bianca e ora, la moschea blu Kok Gumbaz fatta costruire da Ulugbek, nipote di Tamerlano, la moschea del venerdì, la Casa della Meditazione (o “della lettura”) Dorut Tilyavat e la Cripta di Tamerlano scoperta nel 1963. Il centro storico di Shakrizabz è incluso nella lista dei siti patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Prosecuzione del viaggio attraverso uno scenario di campri e colline, vigneti e rigogliosi paesaggi, cittadine popolose e vive. Arrivo a Samarcanda e sistemazione in hotel.
6° GIORNO: SAMARCANDA
Pensione completa. Inizio delle visite con il Mausoleo di Gur Emir che ospita la tomba di Tamerlano, la bellissima Piazza Registan con le sue imponenti madrasse azzurre, la Moschea di Bibi Khanum e sosta al colorato e brulicante mercato Siab ad essa attiguo. Prosecuzione con la visita della necropoli dei nobili Shakhi Zinda, monumento funebre che non ha eguali in tutta l’Asia centrale.
7° GIORNO: SAMARCANDA/TASHKENT (treno veloce)
Pensione completa. Visita al centro di manifattura della carta Meros (prodotta sin dall’antichità dal gelso, carta di Samarcanda era famosissima in Asia per qualità e durata) e dell’Osservatorio di Ulugbek recentemente restaurato, dove è custodito un immenso astrolabio alto più di 30 metri, il mausoleo di San Daniele (Hodja Donyior), in cui Tamerlano fece portare parte delle ceneri del Santo dalla tomba di Sush, in Iran, perché Samarcanda acquisisse importanza anche dal punto di vista religioso e il Museo Afrasiab. Partenza per Tashkent con treno veloce Afrasiab. Arrivo e sistemazione in hotel.